Discord, la popolare app di chat preferita dai giocatori, sta lanciando una serie di nuove funzionalità di sicurezza volte a fornire ai genitori maggiori informazioni sull’attività dei propri figli. Questi cambiamenti arrivano mentre la piattaforma si trova ad affrontare un controllo crescente e molteplici cause legali che sostengono che faciliti lo sfruttamento dei giovani utenti.
Visibilità dei genitori migliorata all’interno del Family Center
Il rinnovato Family Center ora consentirà ai genitori o ai tutori di tenere traccia delle interazioni dei loro figli per una settimana. Le caratteristiche principali includono:
- Interazioni principali: I genitori possono vedere i cinque utenti a cui i loro figli hanno inviato messaggi o chiamato più frequentemente.
- Attività del server: Visibilità nei server in cui un adolescente è più attivo.
- Minuti di comunicazione: un record dei minuti di chiamata totali trascorsi sia nelle chat vocali che in quelle video.
- Cronologia acquisti: una visualizzazione completa di tutti gli acquisti effettuati all’interno dell’app.
È importante notare che questo monitoraggio è limitato alla settimana scorsa. Per visualizzare le attività precedenti, i genitori dovranno fare riferimento ai riepiloghi email precedenti. Questa limitazione solleva interrogativi sull’efficacia di queste funzionalità per il monitoraggio continuo e potrebbe portare i genitori a perdere informazioni cruciali se non effettuano il check-in regolarmente.
Strumenti e controlli di sicurezza aggiuntivi
Oltre al monitoraggio, il nuovo Family Center offre diversi strumenti aggiuntivi:
- Avvisi di segnalazione: Gli adolescenti ora possono avvisare i propri genitori quando hanno segnalato contenuti discutibili.
- Impostazioni personalizzabili: I tutori possono abilitare filtri per contenuti sensibili e controllare chi può inviare messaggi diretti (DM) ai propri figli: solo amici o tutti i membri del server.
Questi cambiamenti riflettono il feedback di gruppi di genitori e organizzazioni come la National Parent Teacher Association e il Digital Wellness Lab del Boston Children’s Hospital, secondo Savannah Badalich, responsabile globale della politica di prodotto di Discord. Ha sottolineato l’obiettivo dell’azienda di fornire “maggiore visibilità e maggiore controllo” ai genitori.
Sfide legali e critiche continue
Nonostante le nuove funzionalità, Discord si trova ad affrontare un numero crescente di cause legali che sostengono di non essere riuscita a proteggere i giovani utenti. Haley McNamara, direttore esecutivo e responsabile della strategia del National Center on Sexual Exploitation, ha criticato il lancio in quanto pone “il peso esclusivamente sui genitori sopraffatti” senza affrontare la responsabilità di Discord nel creare una piattaforma sicura. L’organizzazione ha precedentemente inserito Discord nella sua lista “Dirty Dozen”, citando preoccupazioni sullo sfruttamento sessuale.
Una causa intentata all’inizio di quest’anno affermava che Discord e Roblox insieme avevano creato un “terreno fertile per predatori”, facendo riferimento a una ragazzina anonima di 11 anni che, secondo quanto riferito, sarebbe stata adescata e sfruttata sessualmente su entrambe le piattaforme. Dolman Law Group, che rappresenta più querelanti in cause legali separate, ha nominato Discord come co-imputato in casi riguardanti molestie, manipolazione e persino suicidio presumibilmente collegati a predatori online che hanno utilizzato l’app per comunicare con giovani vulnerabili.
Matt Dolman, fondatore di Dolman Law Group, ha accolto con favore le nuove risorse, ma ha anche affermato che sono “troppo poche e troppo tardi” per i sopravvissuti agli abusi del passato.
Bilanciare privacy e sicurezza
Discord riconosce il delicato equilibrio tra dare agli adolescenti la privacy che desiderano e fornire ai genitori gli strumenti necessari per garantire la loro sicurezza. L’azienda sta lavorando in modo proattivo per identificare e segnalare contenuti e account potenzialmente dannosi. Mantengono inoltre una politica rigorosa che vieta il materiale pedopornografico.
In definitiva, Discord spera di favorire conversazioni aperte tra adolescenti e genitori sulla sicurezza online, fornendo guide e risorse all’interno del Family Center per facilitare queste discussioni. L’implementazione di queste funzionalità rappresenta una risposta significativa alle crescenti preoccupazioni e sfide legali, anche se resta da vedere il loro impatto a lungo termine sulla sicurezza degli utenti.




















