Molti di noi lottano con il sonno, anche quando cerchiamo consapevolmente di dargli la priorità. Comprendere le sfumature del nostro sonno può essere complicato, soprattutto senza apparecchiature complesse e potenzialmente costose. È qui che SleepSpace, un’app basata sull’intelligenza artificiale, mira a fornire chiarezza, analizzando i modelli di sonno e offrendo consigli personalizzati attraverso un chatbot basato sull’intelligenza artificiale, “Dr. Snooze”, con la possibilità di consultare esperti del sonno umani.
Cos’è SleepSpace e come funziona?
Fondato nel 2009 da Dan Gartenberg (che è sia CEO dell’azienda che consulente sul sonno presso CPAP.com), SleepSpace inizialmente si concentrava esclusivamente sul sonno. Le funzionalità AI dell’app sono state lanciate nel 2022. Si concentra sulla fornitura di una visione olistica del sonno, integrandosi con dispositivi indossabili come Apple Watch, Oura e Whoop, se disponibili. Tuttavia, l’app può funzionare efficacemente anche senza questi dispositivi, affidandosi esclusivamente al microfono e al rilevatore di movimento dello smartphone.
Ecco una guida passo passo per iniziare:
- Download e configurazione: Scarica SleepSpace per iOS o Android, crea un account e collega i tuoi dispositivi indossabili o HealthKit/Google Fit, se lo desideri.
- Monitora il tuo sonno: Prima di andare a letto, avvia una sessione di sonno e posiziona il telefono sul comodino o sul materasso. Il microfono traccia i suoni e il rilevatore di movimento monitora i movimenti.
- Analizza e consulta: Al mattino, rivedi il tuo punteggio di sonno personalizzato e chiedi al chatbot AI consigli basati sulla scienza. L’app utilizza modelli di apprendimento automatico per il feedback, ma non si basa su modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come Gemini. Se il chatbot non riesce a fornire risposte sufficienti, gli utenti con un abbonamento possono consultare un esperto del sonno umano entro 48 ore.
“Mantenendo il bot strettamente concentrato sul sonno, riduciamo il rischio di allucinazioni e disinformazione, garantendo un elevato standard di precisione”, spiega Gartenberg. “Quando l’intelligenza artificiale non è in grado di fornire una profondità sufficiente, un esperto umano interviene entro 48 ore, aggiungendo un ulteriore livello di assistenza personalizzata” e un livello di precisione nel monitoraggio del sonno.
SleepSpace utilizza algoritmi di stadiazione del sonno addestrati sui dati della polisonnografia (studio del sonno), fornendo agli utenti una panoramica completa dei loro schemi di sonno.
Risultati chiave di uno studio durato una settimana
Il recensore ha testato SleepSpace senza dispositivi aggiuntivi, basandosi esclusivamente sulla funzionalità dell’app. Hanno trovato l’app sorprendentemente efficace nel monitorare il sonno, nonostante le sue incoerenze. L’app ha fornito preziosi punti dati, tra cui:
- Numero di risvegli: In media quattro per notte.
- Qualità del sonno: 78%.
- Ora di sveglia: Sempre dopo la sveglia iniziale.
- Picchi e cali di energia: Previsioni generalmente accurate.
Queste informazioni hanno aiutato il revisore a rendersi conto che erano più irrequieti di quanto pensassero inizialmente, nonostante sapessero di avere il sonno leggero. L’analisi dell’intelligenza artificiale ha inoltre evidenziato l’impatto del caffè nel tardo pomeriggio, spingendoli a eliminarlo dalla loro routine.
Dovresti provare SleepSpace?
La revisione conclude che SleepSpace offre un servizio prezioso, in particolare per coloro che non monitorano già la propria salute del sonno. È uno strumento personale e utilizzabile in grado di fornire informazioni significative sui ritmi del sonno, sui livelli di energia e sui potenziali disturbi del sonno. Offrendo sia l’analisi basata sull’intelligenza artificiale che l’opzione di consulenza umana, SleepSpace mira a fornire un approccio personalizzato e accurato per comprendere e migliorare il sonno. Il revisore consiglia di provarlo per comprendere meglio le esigenze e le abitudini di sonno individuali.
